ALFONSO CANNAVACCIUOLO

Composizione Naturalmente Morta


 

OPENING: 21 GIUGNO 2007 

PERIODO: 22 GIUGNO - 28 SETTEMBRE 2007 

SEDE: VIA M. D'AYALA, 6 - NAPOLI


 

Alfonso Cannavacciuolo predilige un realismo disincantato in cui ritrae uomini e donne silenziosi e immobili, in attesa di qualcuno o qualcosa; sono figure anonime e distaccate , che sottolineano l’isolamento tra i singoli personaggi al di là della vicinanza fisica: in coppia o in gruppo, le figure sono disposte in sequenza, una accanto all’altra ma ognuna “distante” dall’altra.

L’artista esprime attraverso i suoi lavori un senso di solitudine evidenziato dallo scenario statico in cui persone e oggetti sembrano fluttuare come per inerzia: lo sfondo è vuoto, monocromo, ovattato, con brevi accenni ad architetture e paesaggi di contorno. Prevalgono i delicati toni  pastello  in contrasto con la pennellta violenta  utilizzata per annullare la presenza delle figure stesse.

Cannavacciuolo trae spunto da vecchie foto di famiglia ma i suoi dipinti sono lontani dal ritratto tradizionale poichè rappresentano volti dai lineamenti rarefatti o resi irriconoscibili da macchie di colore.

 

BIOGRAFIA

Alfonso Cannavacciuolo è nato a Pozzuoli nel 1976; vive e lavora a Napoli. Negli ultimi anni ha esposto in numerose fiere d’arte in Italia e all’estero (Artissima - Torino, Artefiera - Bologna, Fiac - Parigi, Riparte - Roma e Napoli). Ha partecipato alla rassegna di incontri con l’arte contemporanea “pezzi unici modernissimi” con una mostra personale – (Multicinema Modernissimo Napoli, 2005).