Giuseppe Mulas

 

Giuseppe Mulas è nato ad Alghero (Ss) nel 1995. Dopo essersi diplomato all'Istituto d'Arte Filippo Figari di Sassari, si trasferisce a Torino dove nel 2019 consegue il master in pittura presso l'Accademia Albertinta. Tra il 2020 e il 2022 collabora con la galleria Peola Simondi, partecipando a fiere come Artissima, ArtVerona e Miart, dove nel 2022 viene presentato da Luca Beatrice in una mostra proposta da IntesaSanpaolo. Nel 2020 partecipa alla collettiva curata da Ilaria Bonacossa al gam di Torino per Artissima Unolagged e tra le sue personali si ricordano "Sleep Weel Childhood" alla galleria Peola Simondi nel 2020 e "All the stars of your night" nel 2022 alla Galleria In Arco a cura di Federica Maria Giallombardo.

La pittura di Giuseppe Mulas ricerca il confine tra luce e buio: indaga e riflette sul concetto di infinito, inteso come spazio illimitato, un ignoto immaginario e talvolta spaventoso. L'artista sardo lavora ripetutamente sulle sue tele utilizzando una base gialla che ricopre, sporca, graffia e incide. A volte mescola il colore con la cera d'api, che graffia con le punte, creando un segno che rivela la figura. L'uso ricorrente del segno come graffio diventa un mezzo espressivo per l'indagine al centro della sua ricerca: il trauma, la scoperta di sé e la difficoltà che nasce dall'obbligo di inserirsi, di identificarsi in uno spazio condiviso, in un perimetro sociale.


Giuseppe Mulas was born in Alghero (Ss) in 1995. After graduating from the Filippo Figari Institute of Art in Sassari, he moved to Turin where he completed his master's degree in painting at the Albertinta Academy in 2019. Between 2020 and 2022, he collaborated with the Peola Simondi gallery, participating in fairs such as Artissima, ArtVerona and Miart where in 2022 he was presented by Luca Beatrice in an exhibition proposed by IntesaSanpaolo. In 2020 he took part in a group show curated by Ilaria Bonacossa at the Turin gam for Artissima Unolagged and his solo shows include "Sleep Weel Childhood" at the Peola Simondi gallery in 2020 and "All the stars of your night" in 2022 at the Galleria In Arco curated by Federica Maria Giallombardo. 

Giuseppe Mulas' painting searches for the boundary between light and darkness: he investigates and reflects on the concept of infinity, understood as limitless space, an imaginary and sometimes frightening unknown. The Sardinian artist works on his canvases repeatedly using a yellow base that he covers, soils, scratches and etches. Sometimes he mixes the colour with beeswax, which he scratches with the points, creating a mark that reveals the figure. The recurring use of the sign as a scratch becomes an expressive medium for the investigation at the heart of his research: trauma, self-discovery and the difficulty that arises from the obligation to fit in, to identify oneself in a shared space, in a social perimeter.