MAX NEUMANN

 

OPENING: 15 GENNAIO 2000

SEDE: VIA M. D'AYALA, 6 - NAPOLI

Ospitato nei mesi scorsi a Napoli per creare opere da esporre in occasione della sua prima mostra personale in Italia, l'artista tedesco - noto nello scenario internazionale - presenta lavori ad olio su tela e su tavola e disegni su carta.

Le opere di Neumann, non rappresentano oggetti ma forme caratterizzate da contorni vaghi nei quali si nascondono esseri strani. I soggetti, nelle opere di Neumann, sono riflessi nel comportamento delle immagini.

Un uomo protagonista che appare senza attributi, vaga senza anima, senza faccia e che deambula nel mondo delle immagini a volte provvisto di piccoli dettagli (occhiali, copricapo, etc.). L'uomo senza attributi però vuole disfarsi violentemente di quello riflesso, del secondo. Le opere di Neumann, sono legate nel tempo come in una continua ricerca che riprende puntualmente nelle successive opere.

In passato i musei mischiavano l'arte e la scienza, la pittura e le scienze naturali per creare delle camere magiche nelle quali l'ignoto (Arte) causava ombra in ciò che è noto (Realtà). Le opere di Neumann sono anacronistiche come i Musei antichi, come scatole a sorpresa della nostra infanzia. Neumann si serve della propria camera magica e la sottomette alla disciplina ferrea del pittore. L'incontrollabile dell'individuo è manipolato dalla friabilità delle pitture: un essere funzionale dentro un altro essere, il quale costruisce e distrugge calcolando. Pesa e soppesa, riempie e svuota. L'arte di Neumann risiede nell'equilibrio delle figure e nell'astrazione di qualche cosa ricca di sentimenti e altre volte priva.


BIOGRAFIA

Max Neumann è nato il 21 Febbraio 1949 in Saarbrücken, Germania. Dopo aver svolto gli studi accademici, ha esposto presso Musei e Gallerie di Berlino, Nizza, Amsterdam, Monaco, Düsseldorf, Parigi, Bruxelles, Freiburg, Heidelberg, Lübeck, Lussemburgo, Tokyo, Firenze, Barcellona, Francoforte, Freiburg, Essen, Hannover, Chemnitz, Beirut.